Il progetto prevede la pubblicazione di un significativo gruppo di papiri selezionati come casi di studio, una diffusione ad ampio raggio dei risultati attraverso convegni e workshop con studiosi e dottorandi, nonché mostre destinate ad un pubblico più vario, compresi studenti delle scuole superiori e cittadini. Pertanto, esso risponde ai temi strategici per i programmi di ricerca promossi dalla Comunità Europea, in particolare al cluster 2 “Culture, Creativity and Inclusive Society”. Il progetto si inserisce specificamente nel sub-cluster 3, che incoraggia la partecipazione civica e l’utilizzo di approcci innovativi per “una migliore protezione dei siti e dei monumenti storici, dei paesaggi culturali, dei musei, degli archivi, nonché delle lingue, dei costumi e delle tradizioni”. A tal proposito, il progetto consentirà una migliore protezione di una parte significativa del patrimonio papirologico italiano attraverso l’utilizzo di metodologie innovative, nonché la digitalizzazione ed il restauro dei reperti; inoltre, esso mira alla partecipazione dei cittadini ai suoi risultati, attraverso la pubblicazione di immagini digitali di alta qualità e un'intensa attività di divulgazione rivolta ad un pubblico vario e diversificato. In parte, il progetto risponde anche ai requisiti del sub-cluster 4 (“Miglior valore, accesso, protezione e sostenibilità del patrimonio culturale in tutta Europa sono assicurati attraverso settori culturali e creativi innovativi”), in quanto esso fornirà migliore protezione alla documentazione antica, la valorizzerà, faciliterà l’accesso ad essa, e migliorerà la sostenibilità della ricerca papirologica.
The project envisages the publication of a significant group of papyri selected as case studies, as well as a multi-targeted dissemination of results through conferences and workshops with scholars and PhD candidates, and exhibitions for a wider audience, including high-school students and citizens. Therefore, it meets the strategic themes for the research programmes promoted by the European Community, especially the cluster 2 “Culture, Creativity and Inclusive Society”. The project specifically fits the subcluster 3, which encourages citizens’ participation and the use of innovative approaches for a “better protection of historical sites and monuments, cultural landscapes, museums, archives, as well as languages, customs and traditions”: it will allow a better protection of a significant part of the Italian papyrological heritage through innovative methodologies, as well as through digitisation and restoration, and it aims at citizens’ participation to its results, through the availability of high quality digital images, together with an intense activity of dissemination with diversified targets. The project partly fits also the subcluster 4 (“Better value, access to, protection and sustainability of cultural heritage across Europe is ensured through innovative cultural and creative sectors”), inasmuch it will provide non only protection, but also better value and access to the ancient documentation, and enhance the sustainability of papyrological research.
Last update
27.08.2024